Frase della settimana

"Le falesie xe la sagra dell' illogico"
T.Gigio

giovedì 25 ottobre 2012

El Chorro il trailer...


Una piccola anteprima dell' avventura Spagnola; un piccolo testo epoi il trailer del video che potrete vedere in prima visione assoluta mondiale alla serata dedicata ai video del GheyTeam! Presto renderemo noti luogo e ora della proiezione! Buona lettura e buona visione! 

Avete presente quando fa così caldo che la maglietta fa combutta col sudore per darvi ancor di più fastidio,  vi si appiccica alla schiena tanto più se indossate uno zaino? Se poi lo schienale dello zaino è di plastica e se tutto ciò accade in ottobre,  mentre state camminando lungo la pista dell’ aereoporto di Siviglia per passare cinque giorni ad arrampicare nel sud e ripeto sud della Spagna, mentre a casa al nord e ripeto nord Italia c’è una temperatura ideale per scalare,fa ancor più rabbia. Ovviamente quali potrebbero essere i pensieri del solito climber invasato che si è preparato la pelle dei polpastrelli appositamente per la vacanza, in maniera da avere un bel callo da frugare sulle minimo otto vie giornaliere; come volete che si senta sotto quel sole cocente e senza un filo d’ aria a mitigare almeno un po’ tale calura?




 Però spesso è meglio lasciare che gli eventi camminino lungo la loro strada, lungo il loro binario, senza crucciarsi troppo. Infatti poi capita che da prospettive un po’ dubbie se non adirittura pessime nascano esperienze indimenticabili e a volte adirittura al di sopra delle nostre aspettative.
 Se vediamo la scalata sempre come un fine, specialmente in vacanza, capita che si perda tutto il contorno ed è così che sicuramente la quota delle minime otto vie giornaliere non è stata raggiunta, nemmeno in uno dei tre giorni utili per scalare. Se invece vediamo la scalata anche come un mezzo, come un tramite per vivere attimi, luoghi, persone, insomma per vivere, allora sì che nuovi orizzonti, lontani ed infiniti si aprono davanti ai nostri occhi, ci si parano davanti all’ improvviso creando a volte anche un po’ di scompiglio!
La vita d’ altronde è fatta di sorprese, belle o brutte che siano. Senza questi alti e bassi però, che vita sarebbe? Una immensa piattura… Come fa un amante del verticale ad accontentarsi di una vita piatta e senza asperità?
Proprio per questo siamo sempre in cerca di qualcosa che ci faccia sentire vivi. Come per esempio fare colazione ascoltando i profondi discorsi filosofico/culturali dell’ Archimandrita che ovviamente a quell’ ora non ha ancora bisogno di qualsiasi tipo di indumento e quindi tiene il suo comizio… da naturista. Oppure andare in Spagna, a El Chorro a scalare, ovviamente in concomitanza con un raduno e una gara per sole Scalatrici ( sigh! ). Conoscere persone e la loro vita che seppur non troppo lontano da noi ( la Spagna è vicina no?!) sembrano aliene. Non sto esagerando, anche se all’ apparenza tutto sembra simile al nostro mondo sono  i dettagli e le sfumature  che fanno la differenza. La scalata secondo me ti da anche questa possibilità, di non essere un semplice turista che arriva, osserva le cose come stesse dietro un vetro sporco, dove non si distinguono bene i colori e le forme, per non parlare poi degli odori e dei suoni, che lo sfiorano appena. Come fai a riempirti il cuore di emozioni se stai a guardare gli altri che le vivono?
Qualcuno un giorno mi ha detto  “siamo viaggiatori e non turisti.” Secondo me questo concetto vale anche se vai in giro per pochi giorni. La scalata può far si che di colpo ti trovi immerso in un'altra realtà anche molto differente dalla tua. Vieni quasi sommerso da questa nuova situazione e poi purtroppo(o forse no?) ne riemergi. A volte però appena prendi di nuovo delle boccate d’aria e ti credi salvo, senti quest’ aria un po’ inquinata e ti viene da chiederti se forse non era meglio rimanere lì sotto ad affogare.

Tanto per concludere, sapete di certo che in Spagna è molto sfruttato il vento per la produzione di energia elettrica tramite le pale eoliche? Questo perché in genere soffia sempre un leggero e costante venticello. Quindi Le falesie che non prendono il sole sono ben refrigerate pertanto si arrampica magnificamente, per non parlare dell’ ambientazione… risultato: ottime scalate!

Forse qualche foto e il video della vacanza ad El Chorro potranno darvi leggermente una vaga idea…
Qui di seguito trovate il Trailer del video.





3 commenti:

  1. e sai eh, io ho vissuto tanti anni e al chorro, in camper. che belle sciate che si fanno a fine stagione...
    Asterix

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  2. Yeah com'on baby it's very good climb in macchinodromo!!!
    Lollo

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  3. Tutti sti festini, tutti sti colori, tutti sti foulard. Qua mi vedo più bivacchi che cime! E comunque sciar xe una monada!

    T.Gigio

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