Come
volevasi dimostrare, anche questa volta il GheyTeam è riuscito a
divertirsi e non poco ma a quanto pare è riuscito a far divertire
anche gli altri avventori del rifugio!! Partiamo dall'inizio. Il
primo gruppo del G-Team arriva in rifugio alle solite ore del venerdì sera per le 22:30 giusto in tempo per una gustosa e abbondante cena ed una
super birra! Dopo di che si va tutti a dormire, ovviamente dopo la
consueta guerra dei cuscini e la corsa tra i letti a castello, vinte
entrambe dal Majster(secondo mi el se ga allenado a casa coi cusini
del letto n.d.r.). Stare in quella stanza sembrava di stare in una
gabbia di scimpanzè. Il mattino seguente, dopo una lauta colazione
ecco che si parte a lottare con l'alpe.
Inseguendo
i lontani spit delle vie che corrono parallele al famoso diedro
Deye-Peters e navigando per placche più o meno marce, il G-Team fa
un'opera di pulizia non indifferente. Nini a corto di adrenalina
decide di sanare la parete staccando un bell'appoggio e volando
qualche metro, mentre il reverendo e Giulio prendono le ghiaie
sottostanti per una dolina carsica e scaricano giù la vecchia
lavatrice di Giulio che rimbalza per parecchi metri sul nevaio per
poi arenarsi da qualche parte. Invece il CapoRom e l' Archimandri,
nonostante l'evidente ed imminente arrivo di un piovasco non si
ritirano dalla parete finché le prime gocce non iniziano a cadere,
ovviamente ciò comporta una bella ritirata sotto il diluvio con
tanto di corda incastrata e una piacevole arrampicatina per andare a
disincagliarla, il tutto immerso nell'acqua. Arrivati però sani e
salvi al rifugio vengono accolti da un sonoro SBORRAAAA ( SBORRRRRRA
da Chiara n.d.r.) gridato dalla folla già festante e dalle note del
mitico Micky. Ad un certo punto sembrava che dalla fonte posta dietro
al rifugio non sgorgasse acqua ma vino. E tra una brocca e l'altra, una doppia del Majster dalla finestra della camera da letto, inizia anche l'Archimandri show! E da qui in poi (a parte che proprio
no me ricordo n.d.r.) tutto resta un po' offuscato e ci si risveglia
un po' rintronati, chi più chi meno; non tanto ovviamente da
precludere una tranquilla passeggiatina sulla cima del Noeboys(Nabois
in Italiano n.d.r.)! E da questa passeggiatina si può ammirare la
polivalenza del G-team ma soprattutto la libertà di scegliere come
vivere la montagna, che in fin dei conti è come un grande ed
infinito parco giochi! Andrej decide di portarsi la bici in schiena
fino alla forcella del Noeboys mentre l'Archimandri e il CapoRom
avendo ancora le scarpe fradice del giorno prima decidono di salire
a piedi nudi e lentamente, mentre il Majster il Reverendo e Nini
battono i record di velocità ma non Lollo che comunque arriva in
cima in 21minuti quando la tabella segnava 2h di salita. Gli altri,
ragazze comprese salgono con calma supervisionate ovviamente da
Giulio! Dopo un pisolino di vetta, tutti in compagnia iniziano la
discesa. Altro che moto-gp o la partita dell'Italia, Andrej in
assetto freeride che si lancia giù per i ghiaioni è molto più
divertente! Ovviamente arrivati tutti in rifugio, chi prima chi dopo,
visto che i due pellegrini scalzi ci mettono più tempo per scendere
che salire, li aspetta una buona pastasciutta!
Purtroppo
poi, la vita quotidiana inevitabilmente li richiama all'ordine e non
rimane che tornare a casa; pur sempre felici di aver vissuto un bel
weekend in compagnia, e che compagnia! Un sonoro GRAZIE a Barbara e al suo staff! Alla prossima (spero sai
presto n.d.r)
RomBoss